Addio Vialli, il saluto del nipote: “Mi ha insegnato l’umiltà”
Il mondo del calcio da pochi giorni piange la tragica scomparsa di Gianluca Vialli, morto a causa di un tumore al pancreas a 58 anni. Ai microfoni di Tuttosport è intervenuto il nipote dell’ex attaccante della Nazionale Maffo Giammi: “Per me è sempre stato un idolo e devo dire che da ragazzo ero molto invidiato. Essere il nipote di Vialli era un privilegio, perché tutti mi guardavano con ammirazione. Nel 2004 mi sono trasferito a Londra, ero appena maggiorenne. Lui abitava lì, ma aveva già smesso di giocare. Se non fosse stato per lui non avrei mai resistito. Mio zio Luca mi ha aiutato tantissimo, è stato il mio secondo padre lì. Mi ha fatto diventare un uomo, mi ha insegnato a vivere con umiltà. A conquistarmi ogni singolo traguardo, a sudarmi ogni obiettivo da raggiungere”