Amoruso sicuro: “La Lazio con una rosa di giocatori discreti sta dimostrando di essere una gran bella realtà”
A pochi giorni dal Natale è tempo di fare il bilancio in serie A con la lotta scudetto serratissima che comprende in pochissimi punti ben cinque squadre ossia Atalanta Napoli, Fiorentina, Lazio e Inter. La Dea è pronta a scontrarsi con le rivali fino alla fine per la lotta al titolo? Lazio-Inter che tipo di match sarà considerando che entrambe sono al vertice? A questi quesiti e non solo ha risposto telefonicamente a Passionecalcio.eu l’ex calciatore di Bari e Fiorentina Lorenzo Amoruso
In vetta alla classifica spiccano anche Atalanta e Lazio grazie al grande lavoro di Gasperini ma in particolare di Baroni per i biancocelesti, ecco secondo te cos hanno di simile i due allenatori a livello tattico e cosa invece li differenzia nel modo di pensare calcio? Perchè l’Atalanta è pronta a giocarsi lo scudetto e invece perchè è nonostante tutto ancora presto?
“L’aspetto che accomuna i due tecnici è quello di essere due ottimi motivatori che sanno dare i giusti stimoli mentali alle proprie squadre, Gasperini è una realtà ormai nota ma anche Baroni perchè le sue esperienze passate lo hanno aiutato ad affrontare al meglio questa avventura importante a Roma alla guida della Lazio, mentre a livello tattico sono diversi perchè le due squadre giocano in maniera completamente opposta. Atalanta? I bergamaschi sono una realtà importante e sono pronti assolutamente per giocarsi fino alla fine lo scudetto, hanno una rosa importante e hanno investito tantissimo e hanno venduto solamente un solo giocatore ossia Koopmeiners, e i soldi ottenuti hanno permesso alla dirigenza di rinforzare ulteriormente l’organico, e quindi sono assolutamente pronti”
Ieri è avvenuta la seconda vittoria con il Napoli da parte della Lazio, ti chiedo sia in Coppa Italia che in campionato dove ha vinto Baroni la partita sia dal punto di vista tattico che di atteggiamento, e che messaggio danno i biancocelesti alle rivali? La sconfitta di ieri fa calare le certezze di Conte e del suo Napoli?
“Parto dalla fine e dico che le sconfitte aiutano a crescere e il Napoli non esce ridimensionato dalla partita con la Lazio, perchè ha avviato un nuovo percorso dopo un annata turbolenta come quella scorsa. Per quanto riguarda invece la Lazio i biancocelesti con la vittoria anche di ieri si stanno confermando una bella realtà con giocatori discreti, ma sta lanciando alle rivali un messaggio netto ossia che chi vuol vincere contro la squadra di Baroni deve fare la partita perfetta, perchè i biancocelesti non regalano nulla e possono giocarsela con chiunque”