Calhanoglu: “Quest’anno siamo più maturi e pazienti, abbiamo meritato di vincere. Lukaku? Non mi interessa”
Al termine della partita vinta contro la Roma, ai microfoni di Dazn ha parlato Calhanoglu il quale esulta per i tre punti citando anche Romelu Lukaku: “Importante stare sempre uniti e insieme, tutti sono importanti come ho già detto. Asllani sta crescendo, è un giocatore molto forte, ha tanta qualità. Si muove tanto, siamo forti e tutti quelli che entrano fanno sempre la differenza. Lukaku? Non voglio commentare”
Il calcio sta cambiando?
“Bella domanda, sta diventando moderno. Ho giocato in tanti ruoli, dipende dal sistema con cui giochiamo. Se avessimo giocato a quattro dietro, sarebbe stato diverso. Con il 3-5-2, da regista mi trovo bene sentendomi comodo. Sono cresciuto in fase difensiva, prima non avevo questa caratteristica. Sto provando anche a essere più cattivo nei duelli davanti alla difesa. Sono un po’ lontano dalla porta, mi manca essere più avanti per tirare e fare gol. Credo che i miei compagni mi stiano aiutando tanto per fare assist. Le occasioni arrivano da sole, stare 20 metri indietro non è un problema. Brozovic? Avevo un bel rapporto con lui, ora siamo concentrati tutti insieme sul presente”.
Sei il rigorista dell’Inter?
“Sì, domanda non facile perché non voglio creare caos (ride, ndr). Non è importante, è più importante l’accettazione delle situazioni a seconda delle volte”.
L’esperienza della Champions vi sta dando autostima.
“Sì, quest’anno siamo più attenti a non perdere lucidità con squadre più piccole, con tanto rispetto. Pensiamo sempre alla prossima partita, senza sbagliare quello che abbiamo sbagliato. Quest’anno è iniziato bene, in spogliatoio c’è positività. Tutti sono uniti, nessuno è arrabbiato. Pensiamo ai nostri obiettivi”.