ESCLUSIVA – Cirilli: “il -2 tra Inter e Juve dipende da Lautaro? Noi con Vlahovic non ci possiamo lamentare”
Lo scorso weekend è iniziato il girone di ritorno, confermando la Juventus tra le protagoniste assolute della serie A che si contenderà con l’Inter punto su punto. Riuscirà la formazione di Allegri a rimanere in scia dell’Inter le inseguitrici delle due compagini potranno ancora inserirsi? Ai microfoni di Passionecalcio.eu a rispondere a riguardo ci pensa Gabriele Cirilli
Anche in questa edizione di Tali e quali sei protagonista insieme a Francesco Paolantoni ma questa volta uno contro l’altro, pui spoilerare quale sarà il personaggio che farete questa settimana? Il duo con Paolantoni sta avendo un grandissimo successo, ma qual’è il segreto se dovessi descriverlo con una parola del vostro successo come coppia comica? Può nascere l’idea in futuro di una collaborazione anche teatrale tra voi?
“L’esperienza di Tale e quale Show è pazzesca e poi lavorare con Francesco posso dire che è fantastico, perchè con lui riesco ad esser io a 360 gradi senza alcun problema. Il personaggio di questa settimana? Purtroppo non posso anticipare nulla ma senz’altro sarà una grande sorpresa che il pubblico apprezzerà molto. Io e Paolantoni a teatro? Assolutamente si anche perchè i nostri percorsi teatrali combaciano molto percui noi due ci troviamo bene anche per questo, l’idea ancora non c’è ma qualora nascesse lavorerei con lui a Teatro veramente volentieri”
Un altro grande successo è la tua scuola di recitazione con la quale stai girando per tutta Italia e continuerai a farlo, inanzitutto ti volevo chiedere come nasce l’idea di questa scuola teatrale e poi che differenze trovi nella voglia di conoscere il mestiere di attore dei ragazzi di oggi visto i social rispetto ai tuoi tempi?
“L’idea di far nascere la mia scuola di recitazione è nata grazie al mio grande maestro Gigi Proietti, il quale mi diceva sempre che io avevo grande empatia con i giovani, e che quindi dovevo fare in modo di aprire anche io una mia scuola come fece lui con il suo laboratorio teatrale. Lavorare con i giovani poi mi è sempre piaciuto, specialmente vedere che questo loro sogno di diventare attori diventa realtà, grazie al contributo di ottimi insegnanti. La differenza? Beh sta appunto nei social, perchè oggi il giovane che vuole fare l’attore pensa che basti un Instagram o un Tik Tok per realizzarsi, ma se utilizzato bene questo accade altrimenti rischia di illudere”
Ormai il Covid è una malattia con al quale ci siamo abituati a conviverci, ma quanto è stato difficile per il teatro ripartire dopo la grave esplosione della pandemia? Cosa hai pensato il giorno prima del tuo primo spettacolo quando sono stati riaperti i teatri?
“Io devo dire la verità avendo fatto molta televisione nel periodo critico della Pandemia non ho avuto particolari difficoltà, però è anche vero che il teatro mi è mancato moltissimo e sentivo la nostalgia del contatto con il pubblico teatrale. Il primo spettacolo post pandemia? Me lo sono goduto tutto, ho vissuto a pieno ogni attimo certo i primissimi sono stati difficili perchè la gente aveva in sala la mascherina e quindi non vedere il sorriso della gente faceva male, però il primo spettacolo l’ho vissuto alla grande e gustato come quando rimangi quel buon gelato dopo molto”
Tornando a Tale e quale quale è stata l’imitazione in questi anni in cui hai partecipato, che quando hai saputo che dovevi farla hai pensato “e adesso che mi invento”? Quale è stata invece quella che se potessi rifaresti oggi stesso?
“Io i personaggi che ho fatto li ho adorati tutti, e poi non essendo un imitatore e neanche un cantante il mio obiettivo principale nel programma in accordo con Carlo Conti è sempre stato quello di portare in scena il sorriso e la leggerezza e l’ironia. Il personaggio che farei subito? Claudio Villa senza dubbio”
Come nasce la tua passione per la Juventus? Quale è stata la prima partita che hai visto della Juve e che ancora oggi è difficile che dimentichi?
“Inizio col dire che amo lo sport in generale, e la mia passione per la Juventus è una tradizione perchè tutta la mia famiglia tifa per i bianconeri ed è come uno spaghetto che ami mangiare tradizionalmente. La prima partita che io vidi fù una finale degli anni 70 ed era a Belgrado, con la formazione bianconera che perse purtroppo 1-0”
Alla luce di quanto accaduto lo scorso anno con la penalizzazione, ti aspettavi che la Juventus lottasse per lo scudetto con l’Inter punto su punto? Il segreto di quest’anno secondo te è racchiuso proprio nella rabbia per ciò che è accaduto
“Assolutamente si, e poi se avessero ridato i punti penalizzazione la Juventus sarebbe andata sicuramente in Champions e per colpa di una penalizzazione societaria ci ha rimesso la squadra e i ragazzi. La forza della Juve oltre che nella rabbia per la penalizzazione, sta anche nel avere coraggio di aver fatto esordire e giocare dei giovani che si sono ritagliati un posto importante nella squadra”
In questa sessione di calciomercato la Juventus salvo clamorosi colpi di scena non farà acquisti, a questo punto i due acquisti può averli già in casa vista l’esplosione di Yldiz e la continuità di Vlahovic. La Juventus riuscirà nel girone di ritorno a stare in scia dell’Inter o temi l’inserimento di altre squadre?
“Ribadisco che la forza della Juve è nei giovani, per la precisione nella Nex Generation che si sono ritagliati uno spazio importante nella squadra giocando tra l’altro con campioni importanti quali Vlahovic e Chiesa. Se la Juve riuscirà a restare in scia dell’Inter? Io credo e spero proprio di si, anche perchè l’Inter avrà anche gli impegni europei che le faranno spendere molte energie, e poi lo scoglio imminente della Supercoppa Italiana in Arabia”
Fin da inizio stagione alla Juventus è stato attribuito il vantaggio di non giocare le coppe, sei d’accordo anche tu a riguardo? Lo scontro diretto del 4 Febbraio secondo te è decisivo per lo scudetto oppure è presto?
“Psicologicamente giocare solamente due competizioni quali il campionato e la Coppa Italia certamente è un vantaggio notevole perchè consente alla squadra di poter rendere al 100 %. Logico è che il prossimo anno visto anche la Champions di mezzo i ragazzi dovranno dare il 300 % del loro impegno. Inter-Juve del 4 decisiva? No io credo proprio di no perchè ancora è presto per poter far si che quella sfida delinei il campionato”
La Juventus di quest’anno viene considerata operaia come quella di Conte nel 2011, a tal proposito ti chiedo trovi delle analogie tra le due squadre? Il -2 tra Inter e Juventus è racchiuso in Lautaro Martinez che Allegri non ha oppure il Lautaro Martinez della Juve è Vlahovic?
“La Juventus di Conte era impostata mentre quella di Allegri è praticista che va dritta al sodo e al risultato quindi la differenza tra le due squadre è tutta racchiusa li. Per quanto riguarda invece il -2 dall’Inter non penso proprio riguardi il fatto che i nerazzurri abbiano in rosa Lautaro, anche perchè la Juventus può rispondere tranquillamente con Vlahovic che è il nostro Lautaro Martinez, e poi con i giovani che sono la forza della Juventus”
Tornando a Yldiz, in molti hanno iniziato a fare paragoni illustri con il giocatore turco, non pensi che si rischia di bruciare un ennesimo talento? Temi che un ipotetica squadra di Premier possa bussare alla porta della Juve?
“Paragonare un giocatore ad un grande del passato non è mai un problema anzi deve essere uno stimolo che gli consente nella sua carriera di migliorare di più, io ad esempio se mi paragonassero a Gigi Proietti per me sarebbe un enorme privilegio che mi stimolerebbe a dare sempre il meglio. Yldiz in Premier? Beh non credo che solo lui abbia mercato, penso che molti dei nostri calciatori abbiano club che li seguono e che vorrebbero assicurarseli, ma se fossi Giuntoli io proverei a tutti i costi a tenere il turco e manderei via invece chi non fa più parte del progetto come ad esempio Kean”
Per concludere, se potevi informare gli utenti del sito citando qualche data di qualche tuo prossimo impegno da solo e insieme alla tua scuola di recitazione
“I prossimi impegni imminenti saranno il 27 Gennaio ad Aprilia e il 28 ad Larino per quanto riguarda gli ultimi due impegni teatrali di Gennaio, poi ovviamente anche insieme alla Factory gireremo tutta Italia”
