ESCLUSIVA – De Marinis: “Sommer? Far dimenticare Onana non sarà facile, ecco perchè”

La stagione dell’Inter nonostante la rivoluzione attuata dalla proprietà nerazzurra, con i numerosi addi di molti calciatori tra cui anche diversi senatori, è iniziata fortissimo con tre vittorie su tre in campionato, ma terminata la sosta per le nazionali la squadra di Inzaghi dovrà vedersela con il Milan, in uno scontro che può dire molto sul campionato. Come arrivano i nerazzurri al derby? Che partita sarà? Ai microfoni di Passionecalcio.eu ad esprimere il suo parere a riguardo, ci pensa il cantante Davide De Marinis, il quale analizza l’inizio di stagione della squadra di Inzaghi

Alla luce dei tanti cambiamenti e dei nuovi giocatori ti aspettavi un avvio cosi forte da parte dell’Inter? Da tifoso sei d’accordo con la scelta della società che era giunto il momento un restyling della squadra? Che voto dai al mercato?

“Non ero assolutamente favorevole a questo cambiamento radicale dell’Inter, perchè la squadra aveva diversi elementi che io avrei tenuto come ad esempio Lukaku o Dzeko che mi piaceva tantissimo per la sua classe. Sono sicuro però che l’Inter può comunque lottare tranquillamente per il titolo, e queste prime tre partite lo hanno dimostrato. Sinceramente io mi aspettavo che l’Inter facesse 7 punti, perchè la Fiorentina vista con il Rapid Vienna pensavo creasse problemi alla squadra di Inzaghi, che invece è stata bravissima a renderla normale. Voto mercato? Tra 8 e il 9, non dò 10 perchè voglio valutare ancora Thuram”

Tra le cessioni che il club nerazzurro ha effettuato, quelle di spicco sono state Onana, Brozovic e il mancato riscatto di Lukaku. Se dovessi scegliere chi tra questi tre è stata la cessione più dolorosa per lo scacchiere di Inzaghi?

“Ne dico un altro ancora che non è stato citato, ossia Dzeko perchè era un giocatore brillante di gran classe con i piedi e con una grande visione di gioco. Il bosniaco secondo me era perfetto quest’anno perchè avrebbe continuato a portare la sua esperienza, e allo stesso tempo avrebbe dato modo a Thuram di rifiatare visto le numerose partite dell’Inter. Se devo scegliere uno tra quelli nominati, dico Onana per la sua sicurezza e la sua forza, ma sono sicuro che Sommer non lo fa rimpiangere anche se io non mi affeziono ai portieri”

Onana e Lukaku sono stati sostituiti da Sommer e Thuram, chi tra lo svizzero e il francese secondo te gioca con la pressione di un eredita pesante? Secondo te tatticamente cos ha portato all’Inter Thuram rispetto a Lukaku, e invece cosa manca al francese che il belga invece aveva?

“Sommer, perchè il ruolo del portiere è fondamentale in uno scacchiere tattico di una squadra, perchè se sbaglia una parata e subisce gol complica la partita, e quindi è un ruolo di grande responsabilità e concentrazione. Thuram invece se sbaglia non succede niente, questo perchè il suo partner d’attacco in questo caso Lautaro rimedia e ricompensa al suo errore. Il francese secondo me è un giusto mix tra Lukaku e Dzeko, e quindi l’Inter con un acquisto ha ricompensato due cessioni illustri, perchè ha una buona forza fisica ma anche la giusta classe nel gestire la palla”

Sabato dopo la sosta arriva il derby contro il Milan, per quello di Champions mi dicesti in una vecchia intervista “il segreto sarà controllare le incursioni di Leao” sei ancora dello stesso avviso, oppure la chiave della gara sarà un altra?

“Lo confermo assolutamente anche oggi, perchè Leao è un giocatore essenziale per il Milan e difficilissimo da marcare e quindi l’Inter deve essere bravissima ad impedire in anticipo le sue incursioni. Se fossi l’allenatore dell’Inter tatticamente su Leao metterei Bastoni, è un giocatore che mi piace moltissimo e qualora Acerbi non riuscisse a recuperare lo vedo perfetto, anche se ripeto se Leao sta bene è impossibile marcarlo”

Se tu fossi Inzaghi cosa ruberesti tatticamente parlando a Pioli, e se fossi il tecnico emiliano cosa ad Inzaghi?

“Beh se fossi Inzaghi ruberei al Milan sicuramente la forte pressione che la squadra rossonera fa, e l’aggressività che usa nel rubare palla agli avversari e Pioli è stato bravissimo ad amalgamare bene elementi nuovi, che sembra che giochino insieme da molto. Pioli invece ruberebbe ad Inzaghi la verticalizzazione, perchè quest’anno la squadra gioca molto verticale che è una cosa che a me fa impazzire, e con la Fiorentina lo si è visto, mentre dei giocatori il tecnico interista ruberebbe Leao, il milanista Lautaro”

Il derby che si giocherà sabato, considerando che siamo solo alla 4° giornata può già delineare secondo te le gerarchie del campionato? Sarà un duello Inter e Milan oppure vedi altre squadre in corsa come la Juventus visto che non ha le coppe

“Io penso sia troppo presto per poter già dire che questo derby può delineare le gerarchie del campionato, si sono entrambe partite molto forti ma c’è ancora molta strada davanti a loro. La sconfitta o per una o per l’altra farà male, ma ripeto le partite sono talmente tante e quindi è un passo falso recuperabile”

Lautaro alla luce di quanto è successo con Lukaku, ha fatto capire di non voler più sapere niente del belga, specialmente nelle interviste. A livello umano il comportamento del giocatore argentino è giusto, oppure essendo il capitano dovrebbe essere di buon esempio soprattutto per i tifosi?

“Io credo che nonostante durante le interviste Lautaro glissi alle domande inerenti a Lukaku, che i due in qualche maniera siano ancora amici e questo distacco del giocatore argentino verso il belga, sia una mossa mediatica perchè un amicizia non può finire e la loro è stata molto forte. Secondo me le parole non bastano per placare i tifosi e impedirgli di odiare e fischiare l’ex Chelsea, non puoi far cambiare idea a milioni di cervelli anche se sei il capitano”

Il girone di Champions sulla carta per l’Inter risulta essere abbordabile, ma può essere questa la vera difficoltà per i nerazzurri? Il vero avversario saranno proprio loro stessi?

“Assolutamente si, perchè se affronti un girone che sulla carta è sotto gli occhi di tutti è alla portata dell’Inter, in modo banale e sottovaluti l’avversario è chiaro che diventa tutto complicato. Io sono sicuro però che la squadra ha acquistato una maturità tale, vista anche l’amarezza per la finale di Champions, che affronterà queste partite con la testa giusta e farà un ottimo percorso in Champions. Il campionato è fondamentale, ma un bel percorso in Coppa Campioni porta anche prestigio”

La nuova coppia dell’Inter Lautaro e Thuram o meglio la THU-LA, farà dimenticare per te la LU-LA?

“Io credo proprio di si, e Thuram secondo me quando ingranerà ancora di più e conoscerà bene il campionato italiano sarà devastante. Contro la Fiorentina hanno dimostrato specialmente Lautaro, di essere una coppia perfetta con l’argentino che ha giocato una partita pazzesca. Ripeto se riusciranno ad amalgamarsi ancora di più, l’Inter ha trovato una coppia gol pazzesca”

A far scalpore in queste ore è stato lo scandalo che ha visto coinvolto Pogba, come è possibile che nel 2023 nello sport ancora si sentano notizie del genere di doping, considerando i miglioramenti nella medicina

“E’ veramente difficile poter dare una risposta a questo, è assurdo che nel 2023 si sentano ancora casi del genere con la medicina che sta facendo enormi passi da gigante. Pogba poi da quando è tornato per via dei suoi infortuni non ha giocato praticamente mai quindi che bisogno c’era? A Udine per esempio che bisogno c’era visto che non ha neanche giocato? Sono curioso di capire come andrà a finire questa vicenda che ripeto è veramente incredibile e quando l’ho letta ero incredulo ieri”