ESCLUSIVA – Neve: “Ecco come è nato il successo di Avatar e chi sono sia Neve che Valentina”

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Su tutte le piattaforme streaming sta spopolando un nuovo singolo musicale ossia Avatar che vede protagonisti Davide De Marinis e Neve, che sta appassionando gli ascoltatori specialmente per il suo messaggio principale ossia che bisogna essere registi della propria vita. Passionecalcio.eu ha parlato telefonicamente con la cantante ligure ventottenne del singolo in questione, analizzando anche insieme a lei in maniera più approfondita chi è Neve ma anche Valentina nella vita di tutti i giorni

Il brano Avatar sta avendo un elevato successo sulle piattaforme musicali streaming insieme a Davide De Marinis, come è nata questa collaborazione insieme a Davide e cosa ti ha colpito maggiormente di lui professionalmente e anche a livello personale? Conoscevi già la sua carriera discografica?

“La collaborazione con Davide è nata grazie al mio produttore ossia Raffaele Viscuso, il quale ci ha dato modo di farci conoscere e dar vita a questo singolo seppur è stato fatto a distanza, e a Davide ha colpito molto la mia voce e il mio modo di cantare e ci siamo trovati molto bene assieme. Davide De Marinis discograficamente parlando lo conoscevo in particolare per il singolo Troppo Bella che fu un vero tormentone nel 1999, e la cosa che mi ha colpito particolarmente di lui è stato il suo lato umano, e che quindi non aveva l’aria di colui che è un artista affermato e che vuole prevaricare su un artista emergente ed io essendo pedagogista l’ho notata subito questa cosa essendo anche una persona che percepisce molto anche di mio il carattere della persona con cui interagisce”

Il successo dei brani che hai pubblicato è sotto gli occhi di tutti, ma per chi ancora non ti conosce e per gli utenti del mio sito ti chiedo chi è Valentina di tutti i giorni del quotidiano, la Valentina cantante ma in particolare Neve? Cosa ti ha ispirato a creare questo nome d’arte e se la personalità di Neve si intreccia con quella di Valentina?

“Valentina è una ragazza molto semplice che apprezza molto i piccoli gesti e le piccole cose che la vita ci offre e questo incide anche sul aspetto musicale e il nome d’arte Neve è nato dal fatto che io credo che nella vita bisogna lasciare un segno nel proprio percorso, e la Neve infatti quando cade dal cielo fa esattamente proprio da sempre. Sono anche una persona che ama porsi molti obiettivi e a raggiungerli, il mio sogno è quello di consacrarmi come cantante e ampliare ancor di più le mie conoscenze in questo percorso, ma essendo la musica un settore complicato sono anche una persona che punta a percorrere due strade, e l’altra in questione è quella della pedagogia”

Come è nata la tua passione per la musica? La cantante era un mestiere che ti ha appassionato crescendo o ti piaceva fin da piccola e se hai un idolo musicale a cui ti ispiri anche particolarmente

“La mia passione come cantante nasce fin da subito, infatti io amo cantare da quando sono piccola e i miei genitori che non sono musicisti hanno capito e sostenuto fin da subito questo mio sogno, e mi hanno iscritta ad una kermesse musicale per bambini che si associava moltissimo al noto Zecchino d’oro e anche li fui notata moltissimo per la mia voce che nonostante fossi la più piccolina, aveva colpito veramente in molti. Da quella esperienza li è partito questo lungo tragitto di questi 24 anni che mi hanno portata fino ad oggi, e ho la fortuna di avere al mio fianco una famiglia che mi ha sempre sostenuta in questo sogno, ma come ho detto prima guardo anche al piano B e quindi alla pedagogia che è un altra ambizione che mi piace moltissimo, e che qualora trovassi ostacoli con la musica  voglio consacrare e definire per la mia vita. Idolo musicale? Laura Pausini è una cantante che ho ascoltato e ascolto tutt’ora grazie a mia mamma perchè è una sua grandissima fan, ma crescendo ho anche creato dei miei gusti musicali e quindi mi piace molto ascoltare Mengoni, Elisa ma anche la musica Rap non mi dispiace come genere anche se io sono molto più genere pop”

Nel brano Avatar si sottolinea in modo evidente il concetto di essere i registi della propria vita, e allora ti chiedo in che momento della tua vita personale e professionale hai capito di aver in mano la situazione e di esserne la regista? In questa epoca frenetica in cui viviamo l’essere umano è un regista o si lascia trascinare?

“L’ho capito da sempre al dire il vero, ma grazie al mio produttore e al lavoro svolto insieme musicalmente ho avuto modo di esternare ancor di più le mie emozioni e di gestirle e rendermi di conseguenza una regista della mia vita a tutti gli effetti. Grazie a lui poi ho anche avuto modo di conoscere ulteriori lati importanti ossia il fatto di avere come tono di voce musicale un estensione marcata che non sempre deve essere utilizzata, come per esempio fa la Mannoia la quale anche lei ha un impostazione importante e marcata ma non la usa sempre nei brani che mette in scena e che pubblica. Io sono del parere che bisogna essere tutti registi della propria vita, ma è chiaro anche che molti si lasciano trascinare dagli eventi e dalla società in cui si vive, e questo rende di conseguenza difficile poter impadronirsi della propria esistenza e capire cosa ne si vuol fare”

Guardandoti indietro e ripercorrendo il tuo percorso formativo e lavorativo cos’è che rifaresti di ciò che hai fatto e cos’è che non rifaresti e di cosa in particolare non ti penti assolutamente?

“Io sono una persona che non preclude assolutamente nulla di quello che vuol fare e di quello che ha fatto, e se sono quella di oggi è anche grazie a questo ossia che ho fatto tutto ciò che dovevo e volevo fare e non tornerei assolutamente indietro per modificare qualcosa, e anzi lascerei tutto cosi com’è sia positivamente che non perchè ti aiuta anche a crescere sia umanamente che professionalmente”

Se Valentina dovesse dare un consiglio o fare un giudizio su Neve cosa le direbbe, e cosa accadrebbe viceversa? Dopo il grandissimo successo di Avatar che stai avendo con Davide, con quale altro cantante ti piacerebbe lavorare sia italiano o straniero

“Valentina direbbe a Neve di portare avanti il suo sogno e di continuare ad ambire a fare questo percorso e vedere cosa le riserverà senza porsi alcun limite, mentre Neve a lei direbbe senza alcun dubbio di vivere la vita quotidiana come un palcoscenico e di gustarsi a pieno ciò che la vita le offre durante il suo percorso senza precludersi nulla. Il cantante con cui mi piacerebbe duettare? Beh il mio sogno sarebbe quello di lavorare insieme a due grandissimi come Mengoni o Laura Pausini ma anche ad Olly che lo considero un bravissimo cantante ed è anche un mio concittadino essendo anche lui ligure come me”

La musica come ogni settore lavorativo è soggetta a numerose critiche o elogi, ecco ti chiedo cosa pensi dei follower e degli heaters e se a tuo modo di vedere la critica o l’elogio social sia più incisivo per la crescita professionale e musicale di un artista

“I follower sono coloro che ti apprezzano e che sono una fonte di carica e di autostima e ti danno un bel riscontro in qualsiasi lavoro che pubblichi, mentre gli heaters sono coloro che secondo me cliccano e criticano senza una carica intellettuale ma sono anche del parere che bisogna anche confrontarsi con questa realtà e saper gestire al meglio la situazione e non lasciarsi condizionare da giudizi che realisticamente non rispecchiano la persona che viene giudicata da costoro è”

Cosa consiglieresti ad un giovane ragazzo che vuole intraprendere il percorso da cantante?

“Molto realisticamente gli direi di sapersi autocriticare e capire cosa sta sbagliando o cosa sta facendo bene durante il suo percorso sia formativo che professionale, e poi gli direi anche di mettersi sempre in discussione e di non considerare ciò che ha realizzato un traguardo ma ambire ad andare sempre oltre, e poi naturalmente quello di coltivare nel miglior modo possibile il suo sogno che è fondamentale come in tutte le cose”

Cosa pensi dei talent televisivi e quale tra quelli che vanno in onda in tv ti piacerebbe partecipare? Secondo te quale tra i ragazzi usciti da questi programmi musicali spicca di piu su tutti, e chi invece a tuo modo di vedere dovrebbe restare coi piedi per terra?

“I talent televisivi sono un bellissimo e curioso trampolino di lancio importante, e consentono al giovane artista di mettersi in gioco e di avere una visibilità notevole e se dovessi scegliere mi piacerebbe molto fare Amici al quale ho anche partecipato per i provini ed ero praticamente ad un passo dal essere una concorrente del programma, visto che mi mancava solo la selezione che si sarebbe fatta nello studio televisivo, poi anche The Voice e X factor. Gli artisti con cui mi sarebbe piaciuto lavorare in questi tre programmi sono la Cuccarini per quanto riguarda amici perchè come artista mi vedo molto simile a lei, anche se mi piacciono tantissimo anche Rudy e la Pettinelli che trovo straordinari. Per quanto riguarda invece the voice e X factor mi piacciono Clementino e Arisa e Loredana Berte che per me è l’elite musicale e poi Achille Lauro per X factor”

Nelle scorse settimane è andata in onda la serie tv sugli 883, cosa ne pensi considerando la storia reale dei due personaggi e se condividi la scelta di Repetto di lasciare la band? Quali sono i tuoi nuovi progetti futuri?

“Gli 883 sono un gruppo che ascolto parecchio fin da quando ero adolescente e il loro successo ancora oggi è forte e palese e la serie televisiva ha rispecchiato a pieno la loro storia sotto tutti i punti di vista, la scelta di Repetto? E’ una decisione importante ma non ha inciso sulla grandezza e sulla forza del duo che rimarrà per sempre nel cuore di tutti noi. I miei progetti futuri? Puntare per prima cosa su Avatar in modo che possa arrivare a più persone possibili e lavorare sulle idee musicali che sto progettando come cantante e laurearmi a livello personale”

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