Giacomelli sul procuratore Aia: “Non arbitro più per colpa sua”

 In News

Ai microfoni de la Repubblica ha parlato l’ex arbitro Giacomelli, il quale si sfoga contro il procuratore Aia D’Onofrio arrestato nelle scorse ore: “Se sono stato estromesso dall’AIA è colpa di D’Onofrio. Per un mero errore formale, D’Onofrio ha spinto affinché per soli 17 giorni di squalifica, superassi i 12 mesi sufficienti a farmi uscire definitivamente dalla Serie A. L’ha fatto anche con altri arbitri come Pasqua, Massa, La Penna, Robilotta. Sono convinto che lui fosse il braccio armato delle dimissioni. Trentalange e Rocchi? Diciamo che assecondavano le punizioni decise da D’Onofrio. Che entrava anche nella parte tecnica del designatore, quella relativa ai giudizi. Il guardalinee Avalos un anno fa ha prodotto un’intercettazione dove D’Onofrio gli diceva cosa fare e cosa non fare per scalare le classifiche di giudizio”

ARTICOLI CORRELATI