Impallomeni sulla Roma: “Sono una squadra solida ma non tirano in porta”

 In Campionato Italiano

Ai microfoni di Tmw ha parlato Stefano Impallomeni, il quale alla luce della partita della Roma contro il Feyenoord di ieri rilascia queste dichiarazioni:

Ko per la Roma in Olanda. Un pensiero sulla partita:
“Una partita che la Roma avrebbe potuto almeno di pareggiare, avrebbe meritato di non uscire sconfitta. E’ alla portata della Roma questa qualificazione. Al netto degli infortuni e dei recuperi, lo scenario sarà più o meno simile a quello col Salisburgo. Il Feyenoord, lo confermo, è inferiore alla Roma. Il campo poi sarà giudice”.

Crisi del gol, quali i motivi?
“E’ un dato di fatto, la Roma non si deve nascondere. La Roma, come ha detto Mourinho, deve combattere con i propri limiti. Manca qualcosa. Il gol manca. Ci sta l’infelice stagione di alcune individualità e un gioco che non premia lo sviluppo offensivo come lo scorso anno. Sono cambiati gli uomini in mezzo al campo, arriva al tiro diversamente. E poi se uno non segna non è colpa di un tecnico. Non ci sono più Veretout e Mkhitaryan che davano una transizione diversa alla squadra. Dybala è centrale, ma accentra il pallone, si abbassano così i rendimenti di alcuni giocatori come Pellegrini. E poi mancano gli esterni. Spinazzola è uno che salta l’uomo ed è stato determinante in alcune partite. E’ una Roma avara di soluzioni. E’ una squadra solida, compatta, ma gli manca un pezzo. Dalla trequarti in su manca qualcosa. Mourinho ha costruito una squadra solida senza grosse frecce. Mourinho per me non la sta vivendo bene questa situazione. Si sta aggrappando a tutto ora, ma questa Roma con gli attaccanti non tira in porta ed è la negazione del calcio. Abraham a volte è eccessivo, coreografico. Dovrebbe essere più concreto ed esaltare le sue caratteristiche”.

Pellegrini ancora sottotono. Come se lo spiega?
“La colpa di Pellegrini è stata quella di essere stato troppo generoso. Ha giocato quasi sempre in condizioni precarie e lo ha portato ad avere una stagione negativa. Altro aspetto poi la zona del campo che occupa è la stessa di Dybala e soffre che non ha più quella zona dove lo scorso anno faceva la differenza”.

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