Inzaghi esulta: “Siamo ad un passo da un sogno che vogliamo da Agosto”

 In Champions League

Al termine della partita vinta contro il Milan, ha parlato Simone Inzaghi il quale in conferenza stampa esulta per la preziosa vittoria, rilasciando queste parole

Approccio perfetto, risultato del primo tempo stretto. Poi il Milan è tornato.
“Hai detto bene, primo tempo straordinario con un risultato stretto per quello che s è visto. Bravissimi i ragazzi ad approcciare la gara, poi nel secondo tempo abbiamo coperto bene il campo, a parte nella circostanza del palo di Tonali. I cambi ci hanno dato una grandissima mano, De Vrij è stato un esempio stasera e a Roma: non sbaglia quasi mai una partita, è entrato da braccetto, un ruolo che ha fatto poche volte. Ma posso dirlo di tutti, andiamo avanti con questo spirito. La serata ci soddisfa, ma manca un pezzo per un sogno a cui crediamo da agosto”.

Mancano 5 giorni al secondo tempo del derby: come la preparerai?
“Fortuntamente abbiamo avuto una partita simile col Benfica. Questo è un derby, ancora più sentito. I ragazzi sanno come abbiamo fatto col Benfica, non dobbiamo pensare di gestire la partita. Una cavalcata europea così è merito di tutti, dalla società ai ragazz, fino ai tifosi. Manca l’ultimo passo”.

La partita la stai preparando adesso, parlando dei subentrati. Ti parlo di Mkhitaryan e Dzeko, due fuori categoria.
“Hanno fatto una grandissima partita. Ho parlato dei subentrati perché avendo giocato a calcio so che è più difficile entrare a gara in corso. Dzeko e Mikhitaryan sono stati splendidi come gli altri 14. Ne avevo altri in panchina che volevano entrare, magari non erano contenti, ma questo è lo spirito giusto. Manca l’ultimo passo, ma la squadra è matura”.

Qual è il principale rischio? Questa gara cancella quella delusione che c’era per il derby dell’anno scorso?
“Beh, mancano ancora sei giorni, sappiamo di dover fare un piccolo passo ancora. Stasera è una serata vissuta molto bene, con i nostri tifosi che erano in minoranza ma ci hanno accompagnato da primo al novantesimo. Leao? È un grandissimo giocatore, abbiamo giocato tanti derby contro di lui: non stravolgerà il nostro piano partita”.

Cosa hai detto alla squadra prima di entrare in campo? Come sta Gosens?
“Gosens è un guerriero, un ragazzo straordinario. Voleva esserci a tutti i costi, lo staff ha fatto un lavoro straordinario per metterlo a disposizione. Lo valuterò in questi giorni. L’infortunio è importante, per il Sassuolo deciderò. Con i ragazzi siamo stati insieme da mezzogiorno fino alle 19 di stasera, abbiamo cercato di preparare le cose nel migliore dei modi. Manca l’ultimo passo”.

L’allenamento di ieri è stato svolto in un clima di leggerezza
“Non so dirtelo, eravamo sorridenti ieri, forse un po’ meno prima del Benfica. In questi due giorni e mezzo avevo visto i giocatori molto rilassati, a volte sono segnali positivi, altre no. Sono contento della partita, tra sei giorni ci sarà un match importantissmo”.

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