Moggi sulla Juventus: “La questione plusvalenze la trovo al quanto ridicola”

 In Campionato Italiano

Ai microfoni di Radio Bianconera ha parlato l’ex ad della Juventus Moggi, il quale commenta la spinosa questione legata al caso delle plusvalenze fittizie: “Le vicissitudini della Juventus non sono complicate. Quelle delle plusvalenze sono questioni assai ridicole. Io, però, non conosco le carte e, quindi, prima di parlare di cose che non conosco, preferisco tacere. Quello che mi sento di dire è che la Juventus si danneggia da sola. In questo caso, si tocca la forza economica della società. Quindi mi aspetto delle sanzioni amministrative. Le carte? La volontà di non farle vedere è una cosa illogica. Quello che rimane da sapere è il contenuto di queste carte e il motivo per il quale sono rimaste nascoste. Gravina? Farebbe meglio a tacere. Nell’attività sua, c’è stato un narcotrafficante, c’è stato un assistente, che è stato accusato per truffa aggravata. Se tacesse sarebbe meglio, o, meglio ancora, potrebbe dare le dimissioni. Se mi immagino stravolgimenti nel mondo del calcio? Non so dire nulla riguardo ciò. Le sedie sono incollate al sedere di coloro che le ricoprono. Paratici e Cherubini hanno il diritto di difendersi, ma devono sapere che, in tutti gli uffici, trovano le stesse persone”

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