Mourinho: “L’addio all’Inter? Era il momento giusto, rimanere ma non avrebbe avuto senso”
Intervenuto ai microfoni di Sky Sport Jose Mourinho ha parlato del suo addio all’Inter, che dopo la finale di Madrid fece molto discutere: “Sono sempre molto onesto con gli altri e con me stesso. Potevo andare al Real Madrid dopo la prima stagione all’Inter, però avevo firmato per restare più di un anno. Avevo un rapporto incredibile con il presidente, con la moglie e i suoi figli. Sono andato a casa di Moratti al termine della prima stagione e siamo arrivati alla conclusione che sarei rimasto un anno in più.
Non era la vittoria o la sconfitta nella finale di Champions League che avrebbe deciso la mia vita, già lo sapevo cosa avrei fatto e volevo andare al Real Madrid. L’opportunità è arrivata per la seconda volta e ho deciso di andare via, era un momento della mia carriera dove mi sono detto che avrei dovuto farlo per forza. È il club più grande al mondo, non c’è storia, ma avevo quella cosa di prendermi lo Scudetto della Serie A.
Sarebbe stato più comodo per me restare all’Inter anziché andare in competizione con il Barcellona, avrei vinto un altro Scudetto facile, saremmo andati a prendere la medaglia di campioni del Mondo per club, ma per me non avrebbe avuto significato. I giocatori intelligentissimi sapevano già la mia decisione, dopo la finale di Champions League non sono tornato a Milano perché avevo paura che le emozioni avrebbero potuto cambiare e non sarei più andato al Real Madrid. Ho rifiutato di firmare il contratto con il Real Madrid prima della finale contro il Bayern Monaco, però ho avuto paura di tornare a Milano per le emozioni”